I defibrillatori sono strumenti potenzialmente salvavita. La loro diffusione contribuisce ad aumentare la probabilità di sopravvivenza a fronte di un arresto cardiaco improvviso.
Fortunatamente in Italia sta crescendo sempre più questa consapevolezza, e la stessa legislazione si è mossa in questa direzione. Lo ha fatto con una nuova legge, dedicata interamente all'utilizzo dei defibrillatori. Si tratta della legge n 116 del 4 agosto 2021, "Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici", pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 agosto 2021 ed entrata in vigore il 28 agosto 2021.
Ma cosa prevede il nuovo testo di legge e quali sono le novità?
Vediamolo insieme in questi semplici punti:
Un defibrillatore (DAE) è un dispositivo di facile utilizzo che invia uno shock elettrico attraverso il cuore. Questa scarica elettrica ad alta energia viene chiamata defibrillazione. L’obiettivo di questo shock è di far tornare il battito cardiaco al suo normale ritmo qualora la persona fosse in arresto cardiaco.
Si introduce l’obbligo di installazione di DAE in aeroporti, stazioni ferroviarie, porti, su tutti i mezzi di trasporto che effettuano tratte oltre le 2 ore senza possibilità di fermate intermedie. E' previsto poi l'obbligo per tutti gli uffici della pubblica amministrazione aperti al pubblico e che abbiano più di 15 dipendenti, con priorità alle scuole, di ogni ordine e grado, e alle università.
Sarà definito un programma pluriennale su 5 anni per favorire la progressiva diffusione e l’utilizzazione dei DAE in questi settori, con priorità per le scuole e le università, e stabilirà le modalità di accesso delle amministrazioni pubbliche ai contributi (previsti 2 ML di Euro all'anno) anni e può essere aggiornato.
Gli enti territoriali possono adottare provvedimenti normativi al fine di disciplinare l’installazione, nel proprio territorio, di defibrillatori pubblici.
Potranno inoltre incentivare, attraverso l'individuazione di misure premiali, l’installazione dei DAE in luoghi quali centri commerciali, condomini, alberghi e in ogni luogo aperto al pubblico.
Facendo riferimento allo stato di necessità espresso dall'art. 54 del codice penale, per cui “Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo", chiunque potrà usare un DAE senza paura di incorrere in sanzioni, anche senza aver frequentato il corso di abilitazione all’uso.
I DAE oggi in commercio sono progettati in modo tale da consentirne l’uso a tutti ed escludere la possibilità che una persona non formata all’uso possa fare danni.
Il defibrillatore completamente automatico presenta diversi vantaggi rispetto alla versione semiautomatica. Con questo esplicito riferimento, viene eliminata l’attuale incertezza, allineando l’Italia agli altri Paesi Europei e USA.
La legge Balduzzi per lo sport viene rafforzata, richiedendo alle società sportive di avere il DAE anche durante gli allenamenti e non solo nelle competizioni. Inoltre, le società che utilizzano impianti pubblici, avranno l’obbligo di condividere il DAE con gli utilizzatori degli impianti stessi. Il DAE deve essere registrato presso la centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria “118” territorialmente competente, a cui devono essere comunicati dettagli del DAE e orari di accessibilità al pubblico.
Con l’obiettivo di rendere il 118 in grado di localizzare tempestivamente il DAE più vicino e fornire indicazioni ai soccorritori chiamanti, sarà obbligatorio per i soggetti pubblici o privati in possesso di un DAE darne comunicazione al sistema di emergenza sanitaria di competenza territoriale, indicando il numero dei dispositivi, le caratteristiche, la marca e il modello, l’esatta ubicazione, gli orari di accessibilità al pubblico, la data di scadenza dei consumabili e i nominativi dei soggetti che hanno la certificazione all’uso del DAE.
Per tutti gli apparecchi acquistati dopo l’entrata in vigore della legge, la comunicazione al sistema di emergenza sarà fatta dal venditore. I DAE devono essere collegati al sistema di monitoraggio remoto della centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria « 118 » più vicina. Il monitoraggio consentirà di verificare in tempo reale lo stato operativo del DAE e la scadenza delle parti deteriorabili e di segnalare eventuali malfunzionamenti.
Con la creazione di questa app sarà possibile una rapida geolocalizzazione dei DAE e dei soccorritori più vicini. L’univocità di questa app permetterà di superare l’attuale situazione di frammentazione. I soccorritori potranno inserirsi su base volontaria negli archivi informatici della centrale operativa.
Le centrali operative del sistema di emergenza sanitaria «118» saranno tenute a fornire durante le chiamate di emergenza, secondo un protocollo definito e standardizzato, le istruzioni da seguire, in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso, per la RCP e per l'uso del DAE.
Al fine di promuovere la cultura del primo soccorso, focalizzare l’attenzione sul problema dell’arresto cardiaco e sulle manovre di RCP, saranno previsti momenti di formazione nelle scuole, che coinvolgeranno studenti, insegnanti e personale scolastico, campagne televisive e istituzionali.
Sicuramente questa normativa, darà un buon impulso alla diffusione dei defibrillatori sul territorio e all’informazione in merito all’arresto cardiaco, favorendo la divulgazione della cultura della cardioprotezione e aumentando sempre più le possibilità di sopravvivenza per una persona vittima di SCA. Il che, ci auguriamo, si tradurrà in un aumento di vite salvate.
Per maggiori informazioni o chiarimenti sulle disposizioni della nuova legge, non esitare a contattarci!
Tel.: 347 61 62 11 • Email: info@daevita.it
Questo aiuta i soccorritori a fornire la miglior RCP possibile per aumentare le possibilità di sopravvivenza di una vittima.
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Una serie di auto-test automatici e regolari permette di verificare il corretto funzionamento del DAE, della batteria e degli elettrodi, così da essere sicuri di avere i dispositivi pronti all’uso quando necessario.
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